La derattizzazione è un’operazione di disinfestazione volta ad eliminare roditori infestanti, topi e ratti o anche blatte, vespe, zanzare e nidi di uccelli ed insetti.
Il trattamento specifico per la disinfestazione di topi e ratti (derattizzazione) è un intervento mirato destinato agli ambienti pubblici e maggiormente frequentati, come aziende, giardini e luoghi di lavoro. La derattizzazione negli ambienti lavorativi è sempre più frequente a causa dell’inurbazione degli ambienti naturali che ha permesso un contatto sempre più ravvicinato tra persone ed animali. Il motivo principale per il quale si sceglie di attivare il trattamento della derattizzazione è dato dalla possibilità che i roditori possano trasmettere malattie pericolose, che potrebbero mettere ad alto rischio la vita dell’essere umano. In questo approfondimento analizzeremo la derattizzazione estiva vedendo come si svolge.
Quali prodotti utilizzare nella derattizzazione
Molto spesso l’utilizzo di rimedi naturali o delle pratiche “fai da te”, non è sufficiente per eliminare definitivamente i roditori dagli ambienti. Negli interventi di derattizzazione devono essere necessariamente utilizzati prodotti che sono regolarmente registrati al Ministero della Sanità, a base di diversi principi attivi che limitano un eventuale ritorno di topi e ratti.
Esistono delle apposite esche derattizzanti che vengono inserite in erogatori di sicurezza e che funzionano come trappole di cattura, di varie tipologie e misure. In genere le procedure che risultano estremamente efficaci per l’eliminazione dei roditori sono la cattura, l’adescamento alimentare ma anche l’utilizzo di repellenti, fumiganti, dissuasori ad ultrasuoni ed onde elettromagnetiche.
Come svolgere la derattizzazione estiva
Le attività da svolgere al momento della derattizzazione comprendono passaggi fondamentali che devono essere rispettati correttamente, al fine di eseguire un lavoro efficiente.
Come prima cosa bisogna valutare il luogo da disinfestare tramite ispezione, studiando per bene il luogo e cercando di risalire all’origine della causa. Tutte queste valutazioni primarie servono successivamente ad identificare e monitorare i roditori infestanti all’interno dell’area interessata. Come ultima premura, ma non meno importante, c’è l’eliminazione delle vie d’accesso dall’esterno avendo sempre cura di prestare attenzione all’igiene per evitare che i topi vengano attratti dalla sporcizia.